Al momento stai visualizzando UDINE: LA REGIONE FRIULI METTE A DISPOSIZIONE FONDI PER LA RIMOZIONE DEI PASSAGGI A LIVELLO
L'assessore alle Infrastrutture e Territorio del Friuli Venezia Giulia Cristina Amirante intervenuta alla Commissione consiliare Territorio e Ambiente convocata dall'amministrazione municipale di Udine a Palazzo d'Aronco

UDINE: LA REGIONE FRIULI METTE A DISPOSIZIONE FONDI PER LA RIMOZIONE DEI PASSAGGI A LIVELLO

“Grazie all’intervento della Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono state recentemente riconosciute a Rete ferroviaria italiana (Rfi) nuove ingenti risorse che consentiranno di raddoppiare la capacità del nodo ferroviario di Udine e di procedere con l’iter che permetterà in futuro anche la rimozione dei passaggi a livello nella città di Udine: si tratta di 40 milioni di euro, fondi che saranno impiegati per arrivare a completare tutta la ‘fase due’ del complesso e strategico intervento. Lo sforzo economico è stato approntato per fare in

modo che i lavori finanziati fino a oggi, programmati e già partiti, e che si concluderanno nel 2025, possano continuare

anche nel 2026″.

Lo ha spiegato l’assessore alle Infrastrutture e Territorio del Friuli Venezia Giulia Cristina Amirante, che questo pomeriggio, a Udine, è intervenuta alla Commissione consiliare Territorio e Ambiente convocata dall’amministrazione municipale di Udine e riunitasi in sala Ajace, a Palazzo d’Aronco, per prendere in esame la tematica dei passaggi a livello.

“Il nodo ferroviario di Udine è quello principale per la regione Friuli Venezia Giulia perché va a smistare le merci, soprattutto nella direttrice sud-nord, e perché va a gestire in generale tutto il traffico passeggeri – ha ricordato Amirante -. C’è quindi la necessità di potenziarne la capacità, con l’aggiunta di un binario in più rispetto all’attuale percorrenza. C’è pure la necessità di spostare la stazione merci in una posizione tale da essere separata da quella destinata ai passeggeri. L’operazione

ha un valore totale di 280 milioni di euro e l’intervento che

Pubblicità

clicca qui

richiede è costituito da sei fasi di lavoro, alla quale si

aggiunge la ‘fase zero’. Le prime due fasi sono state già

finanziate con un importo di 127 milioni, alla quale si

aggiungono gli ulteriori 40 milioni recentemente messi a

Pubblicità

Produzione video

disposizione di Rfi”.

“Lo step successivo – ha continuato l’esponente dell’Esecutivo –

è la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra il ministero

delle Infrastrutture e dei Trasporti, Rete ferroviaria italiana,

Regione e Comune di Udine, per calendarizzare i prossimi

investimenti, in modo tale che i 280 milioni vengono finanziati

per intero, con un calendario già programmato, così come la

calendarizzazione dell’esecuzione dei lavori che porteranno alla

tanto auspicata, necessaria e voluta da parte di tutta la città

di Udine, eliminazione dei passaggi a livello”.

Amirante ha spiegato in commissione come i tempi e i costi

dell’intervento siano rispettivamente non brevi e non esigui per

la complessità che richiede un cantiere del genere, con un

traffico ferroviario che può essere sospeso solo in determinate

finestre temporali concordate. Ha rimarcato l’importanza di

procedere lungo la via già tracciata per riuscire, al termine

delle opere previste, a scrivere una “nuova pagina di storia, non

solo per Udine e la sua cittadinanza ma per tutta la regione”.

Lascia un commento