Altra truffa in corso, questa volta l’autore è un agente porta a porta della compagnia luce e gas Enel Energia.
A questo proposito riportiamo il caso di un nostro cliente, che per privacy chiameremo Marco, titolare di un ristorante pizzeria in provincia di Savona, vittima appunto di un raggiro dell’incaricato di zona.
Nel mese di gennaio 2021, il sig. Marco riceve per la prima volta, nonostante non avesse a suo dire mai sottoscritto nessun tipo di contratto con Enel Energia, le fatture per la fornitura di energia elettrica e gas per un totale di circa 1800 euro a fronte dei 900 euro pagati fino a quel momento col vecchio gestore.
A questo punto decide di rivolgersi alla nostra associazione, molto preoccupato per l’eventuale distacco delle forniture che lo avrebbero costretto a rinunciare ai già miseri incassi di questi tempi e probabilmente portato alla chiusura.
Abbiamo prontamente scritto ad Enel Energia per chiedere informazioni a riguardo e per entrare in possesso dell’eventuale contratto sottoscritto o registrato telefonicamente e contestare le fatture ed il loro importo.
A distanza di circa 15 giorni riceviamo una telefonata da parte di un responsabile Enel Energia che ci comunica che il contratto in questione riporta FIRME NON AUTENTICHE, probabilmente effettuate dall’incaricato in questione, che per racimolare provvigioni ha falsificato entrambi i contratti, dopo essere entrato in possesso del codice POD del sig. Marco.
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Riportiamo in fondo all’articolo anche il documento inviatoci da Enel Energia che ha prontamente attivato la “PROCEDURA RIPRISTINATORIA” che appunto permette di riattivare il contratto con il vecchio gestore, applicando sui consumi effettuati la tariffa più bassa che il mercato offre.
Ci teniamo a specificare che la truffa in questione NON è attribuibile ad ENEL ENERGIA ma alla malafede dell’incaricato in questione.
Vi invitiamo a segnalarci tramite lo spazio dedicato sul nostro sito internet, eventuali casi simili a questo.