RISPOSTA DEL SINDACO DI ASSO TIZIANO ACETI E DELLA MAGGIORANZA CONSILIARE ALL’ INTERVISTA RILASCIATA A TVS DAL CAPOGRUPPO DI MINORANZA

Alcuni punti all’ordine del giorno, e già ampiamente discussi nell’ultimo Consiglio Comunale, sono stati oggetto di un’intervista che il capogruppo di minoranza, Roberto Melchiorre, ha rilasciato nei giorni scorsi a TVS. Nell’intervista venivano avanzati dubbi, peraltro già dibattuti nella sede opportuna che è appunto il Consiglio Comunale, ai quali la maggioranza guidata dal Sindaco Tiziano Aceti si ritrova oggi a dover rispondere tramite gli organi di comunicazione, stampa e TV, per poter fornire ai cittadini di Asso i necessari chiarimenti.

CONTRIBUTO PER IL PROGETTO “PARCO GIOCHI INCLUSIVO”

L’oggetto della variazione di Bilancio di 40.000 euro, rigettata dalla minoranza in Consiglio comunale, riguarda la “realizzazione e adeguamento di parchi giochi inclusivi”, quindi con strutture e caratteristiche destinate ad accogliere utenti con disabilità. Il contributo fondamentale di Regione Lombardia è di un massimo di 30.000 euro. L’integrazione di 10.800 euro è ricavata dall’avanzo di amministrazione disponibile. Non è difficile comprendere come la scelta mirata del Sindaco Aceti e dell’Amministrazione Comunale sulla zona per la realizzazione del parco giochi inclusivo, sia caduta sull’area di fronte alle scuole primarie e secondarie e alla materna, oltre che all’oratorio e al centro paese. Occorre precisare che ognuna di queste caratteristiche aumenta l’efficacia del progetto in termini di graduatoria ai fini dell’acceso ai fondi messi a disposizione da parte di Regione Lombardia.

SPESA PER PARCHI GIOCO A SCARENNA E A PAGNANO

Per quanto riguarda i parchi gioco di Scarenna e Pagnano, la loro realizzazione avviene grazie al preziosissimo contributo di volontari che hanno effettuato un’accurata pulizia delle aree verdi da destinare ai più piccoli. Lo stanziamento previsto per l’acquisto dei giochi per queste aree, viene generato da un risparmio di spesa: parte di questo risparmio è stato destinato alla manutenzione dei WC esistenti, che vengono messi a nuovo, e parte impegnato nell’acquisto dei giochi. L’economia sulle spese, notevole, ha permesso alla Giunta Aceti di portare avanti due progetti importanti, da tempo oggetto di richieste da parte degli abitanti di queste frazioni. Difficili da comprendere restano solo i dubbi sollevati in proposito dalla minoranza.

TRASPARENZA SULLE NOMINE DEI RAPPRESENTANTI NEGLI ENTI

In riferimento alla delibera avente ad oggetto “Indirizzi per la nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni” la cui approvazione è stata rinviata, si evidenzia che la stessa ricalcava esattamente la precedente deliberazione approvata dal precedente Consiglio Comunale il 16.7.2015, n.22 (consigliere Melchiorre) ove, comunque, non trovava applicazione il principio di trasparenza. Da qui una palese incoerenza del consigliere Melchiorre.

In ogni caso, finora, gli indirizzi di cui alla proposta di delibera contestata, non hanno trovato concreta applicazione in questo Comune, in quanto non ne ricorrevano i presupposti.

REGOLAMENTO DEI VOLONTARI CIVICI

Il regolamento dei volontari (un atto mai approvato prima dal Comune di Asso), è conforme alla legge (in particolare al dlgs 117/2017) ed è necessario per l’istituzione del registro dei volontari e per l’assicurazione degli stessi per infortunio, malattia e responsabilità civile verso terzi. Infatti è il Comune di Asso che assume i costi per la copertura assicurativa dei volontari sia a tutela degli stessi, che dei terzi. Sicuramente il Comune di Asso non può assumersi alcuna responsabilità per reati commessi dal volontario in quanto, come previsto dall’articolo 27 della Costituzione, la responsabilità penale è personale e tale principio si rinviene nell’art. 8 del regolamento comunale approvato. Si evidenzia inoltre che, per espressa previsione sia del dlgs 117/2017 che del regolamento comunale, l’attività del volontario è gratuita e non può essere retribuita. Il regolamento comunale all’art. 10 ammette solo il rimborso di spese sostenute e preventivamente autorizzate dal responsabile dell’area competente.

Alla luce di tutto ciò, si ravvisa da parte della minoranza un comportamento che tende a scoraggiare il prezioso servizio che i volontari rendono a tutta la comunità assese e a seminare una sorta di terrorismo psicologico del tutto gratuito e fuorviante, visto che il regolamento è conforme al diritto e alle leggi esistenti, come chiunque può verificare rivolgendosi al Comune e al Sindaco Tiziano Aceti per ottenere spiegazioni in proposito.

Alla gravità di quanto dichiarato dalla minoranza, si aggiunge la perdita di tempo causata al Sindaco Aceti e alla GiuntaComunaleper elaborare risposte a quesiti che hanno la loro sede opportuna per essere dibattuti alla presenza dei cittadini nel Consiglio Comunale, e non negli studi televisivi o sui giornali. Di fatto il comportamento della attuale minoranza danneggia proprio quella comunità che vorrebbe far credere di difendere da supposti soprusi. Ci si augura che la minoranza eviti per il futuro di costringerci a diatribe televisive, distogliendoci dal nostro operato nell’interesse della nostra Comunità assese.