Romano di Lombardia (BG): Carabinieri arrestano 4 persone indagate per sequestro di persona.
All’alba di oggi e nelle ore successive, i Carabinieri del Comando Provinciale di Bergamo hanno
eseguito 4 ordinanze di misure cautelari restrittive della libertà personale nei confronti di altrettanti
indagati, 2 cittadini marocchini e 2 tunisini, emesse dal GIP presso il Tribunale di Bergamo su
richiesta della locale Procura della Repubblica.
L’attività investigativa svolta dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Treviglio
è scaturita dal sequestro commesso tra il 15 e 16 marzo scorsi in Romano di Lombardia, ai danni di
2 cittadini marocchini, un uomo ed una donna, rispettivamente di 21 anni e di 35 anni, domiciliati a
Capriate San Gervasio (BG).
Le indagini hanno permesso di far luce sulle ragioni che avrebbero determinato il sequestro delle
vittime, punite, legate e seviziate dagli aguzzini per quasi un giorno intero in quanto accusate di
aver derubato una degli indagati di un’ingente somma di denaro (16.000 euro), peraltro di dubbia
provenienza. In particolare la donna che aveva subito il furto, convinta di dover recuperare il denaro
da quella che è la sua padrona di casa, l’attirava in una trappola invitandola a raggiungerla a
Romano di Lombardia presso un appartamento in uso ad un connazionale di loro comune
conoscenza.
Il giorno seguente i malcapitati, approfittando del fatto che erano stati lasciati momentaneamente da
soli, riuscivano a slegarsi ed a sfuggire dai loro sequestratori calandosi da una finestra.
Dopo le catture di questa mattina il marocchino di 42 anni, conduttore dell’appartamento di
Romano di Lombardia presso cui ha avuto luogo il sequestro, è finito in carcere mentre la donna e
gli altri due uomini sono stati posti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni in provincia
di Bergamo e Brescia.