Al momento stai visualizzando Recupero auto a Cogne: salite 410 persone con i convogli organizzati dalla Protezione civile con il supporto di volontari

Recupero auto a Cogne: salite 410 persone con i convogli organizzati dalla Protezione civile con il supporto di volontari

  • Tempo di lettura:5 minuti di lettura
  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:Valle d'Aosta
  • Commenti dell'articolo:0 commenti

È partito alle 18 da Cogne l’ultimo convoglio che ha portato a valle le auto rimaste bloccate a Cogne. In una complessa operazione strutturata dalla Protezione civile regionale, con il supporto dei Comune di Cogne e di Aymavilles e il sostegno degli Sci club valdostani, della Croce Rossa e delle associazioni di volontariato di protezione civile, sono state portate a Cogne 410 persone, che hanno così potuto lasciare il paese ai piedi del Gran Paradiso con la loro auto, bloccata in paese per essere evacuati con l’elicottero nei giorni dell’alluvione.

La giornata di oggi – dice il Presidente della Regione Renzo Testolinfa parte della storia di una comunità – che più in generale è quella valdostana e che in questo frangente è soprattutto quella di Cogne – che non si ferma, che è capace di reagire e di organizzarsi per dare risposte concrete ai residenti e agli ospiti sul proprio territorio.

In attesa della riapertura della strada regionale 47 per Cogne, prevista per il prossimo 27 luglio, e quindi del ritorno ad una viabilità regolare, anche nei tratti compromessi dall’alluvione, abbiamo voluto offrire la possibilità di anticipare di una settimana il recupero dell’auto. Un segnale di attenzione soprattutto per i tanti turisti ma anche per i valdostani che hanno vissuto il disagio di quei giorni.

A corollario dell’operazione di recupero delle auto sono stati organizzati due momenti di “omaggio” per gli ospiti che hanno raggiunto oggi Cogne a bordo dei 29 pulmini messi a disposizione dagli Sci Club, con il coordinamento dell’ASIVA-Associazione sport invernali Valle d’Aosta, dalle associazioni regionali di volontariato di protezione civile e dalla Croce rossa Valle d’Aosta. Alla partenza dei convogli, al campo sportivo di Aymavilles, sono stati consegnati dei “Voucher famiglia” per visite omaggio ai castelli di Aymavilles, di Sarre, al Sarriod de la Tour di Saint-Pierre, all’Area megalitica e al Criptoportico di Aosta e al Pont d’Aël di Aymavilles, per invitare ad un ritorno in Valle d’Aosta e alla scoperta dei siti culturali della nostra regione. Ad organizzare l’iniziativa del “Voucher famiglia Cogne 2024” è stata l’amministrazione regionale per il tramite dell’Assessorato regionali dei Beni e attività culturali e di quello del Turismo.

All’arrivo a Epinel, poco prima del centro di Cogne, i convogli sono stati coinvolti in un altro momento di accoglienza speciale. Ad organizzarlo è stata l’amministrazione comunale della località che ha offerto a tutti coloro che oggi sono saliti a Cogne un piccolo omaggio, un moschettone a forma di cuore con la scritta #CogneNonsiFerma. A consegnare il “cadeau” simbolo della ripartenza sono stati alcuni abitanti del paese in costume tipico.

È stato possibile organizzare l’operazione di recupero delle auto con una settimana di anticipo rispetto alla ripresa del transito veicolare normale – conclude il Presidente Testolin – perché i tecnici regionali e le imprese hanno fatto un lavoro inteso, con il coordinamento dell’Assessorato regionale alle Opere pubbliche e con il supporto della Protezione civile regionale. A tutti loro, a tutti coloro che sono saliti oggi a Cogne, così come ai tanti volontari che oggi hanno dato il loro prezioso contributo e alle amministrazioni comunali di Cogne e di Aymavilles va il sentito ringraziamento del Governo regionale e della Valle d’Aosta tutta.

Pubblicità

clicca qui

Lascia un commento