Si prospettano giorni infuocati a causa della protesta dei ristoratori.
La categoria ha scelto due strade diverse per esprimere il proprio dissenso nei confronti delle nuove misure restrittive previste dal governo:
-quella delle manifestazioni all’interno delle piazze di numerose città e del blocco della circolazione che già nella giornata di oggi ha mandato in tilt il traffico sulla A1
– l’iniziativa che sta spopolando sul web con l’hashtag IO APRO, che prevede l’apertura di bar e ristoranti da venerdi 15 gennaio, sia a pranzo che a cena, nonostante il divieto imposto dal DPCM, rischiando dunque multe e chiusura del locale fino a 30 giorni
Vi chiediamo la vostra opinione a riguardo, se siete d’accordo con i ristoratori e la loro protesta e quale modo riteniate più opportuno per far sentire la propria voce.
