Al momento stai visualizzando Oggi esce il disco “Matteo Setti canta le canzoni di Vito Taburno – Vol. 2” (Enterprise 8/The Orchard), con i testi di Pasquale Panella!

Oggi esce il disco “Matteo Setti canta le canzoni di Vito Taburno – Vol. 2” (Enterprise 8/The Orchard), con i testi di Pasquale Panella!

  • Tempo di lettura:3 minuti di lettura
  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:Musica
  • Commenti dell'articolo:0 commenti

Matteo Setti nasce a Reggio Emilia e passa la sua infanzia in mezzo alla natura e coltiva la sua passione per i cavalli.

Franco, il padre musicista, lo stimola facendogli ascoltare i mostri sacri della musica internazionale. Nel 1997 forma il suo primo gruppo, i “Radiogaga”, cover band dedicata ai Queen. Nel 1998 entra per la prima volta in sala di registrazione e incide il singolo “Hurricane” per il mercato giapponese. A questo fanno seguito altri singoli e due concerti live a Tokyo nel 2000-2001. Quegli stessi anni vedono l’inizio dell’importante percorso teatrale di Matteo che entra a far parte del cast di “Rent”, il musical di Jonathan Larson in scena a Broadway che, nello stesso periodo, viene prodotto in Italia da Luciano Pavarotti e Nicoletta Mantovani.

Il 14 marzo del 2002 è la data che fa conoscere Matteo Setti al grande pubblico con il debutto in “Notre Dame de Paris” di Riccardo Cocciante – versione italiana di Pasquale Panella, prodotto da David Zard, vestendo i panni di Gringoire per ben 943 repliche in cinque tour nazionali che hanno raccolto più di quattro milioni di spettatori.

Durante questi anni, molti sono stati gli incontri che hanno contribuito a formare la personalità di Matteo. Tra questi, il sodalizio con Monsieur Pierre Cardin – produttore di opere teatrali oltre che fashion designer. La grande intesa tra Matteo e Monsieur Cardin lo porta a diventare il protagonista di tre importanti produzioni internazionali: “Casanova”, “Amleto” e “Dorian Gray”. Nel 2011 interpreta il brano dedicato alla beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, “Non abbiate paura”, l’unico brano autorizzato dal Vaticano con l’utilizzo della voce del Santo Padre.

Dal 2012 al 2014 Matteo si avvicina allo Swing e registra un album a Nashville, arrangiato dal Maestro Daniele Falangone, e si esibisce in diversi live a New York, Las Vegas e Hollywood e registra un live show prodotto per il network PBS. Nel 2016 lo show americano “Italian Factor” con un’orchestra di 21 elementi. Da Settembre 2019 a Marzo 2020 torna con Notre Dame De Paris ad aprire la sua Cattedrale e lì lo rivedremo quando ripartirà da Ancona il 9 Aprile 2021.

Lascia un commento