La Corte europea dei diritti umani ha stabilito che l’obbligo di vaccino per i bambini NON VIOLA I DIRITTI AL RISPETTO DELLA LIBERTA’ E DELLA VITA PRIVATA DEI MINORI E DEI LORO GENITORI ed E’ COERENTE CON L’INTERESSE SUPERIORE DEI BAMBINI.
Così recita la sentenza in risposta ad un appello presentato da alcune famiglie della Repubblica Ceca che avevano fatto ricorso contro la multa ricevuta dal proprio governo per essersi rifiutati di sottoporre a vaccino i propri figli impedendone la frequenza della scuola materna e soprattutto avere disubbidito all’obbligo di vaccinazione imposto da Praga.
I giudici di Strasburgo hanno reputato GIUSTIFICATA la multa in quanto lo Stato ha agito nell’unico interesse di creare una IMMUNITA’ DI GREGGE dichiarando inoltre che “queste misure POTREBBERO ESSERE CONSIDERATE NECESSARIE IN UNA SOCIETA’ DEMOCRATICA”.
La nostra preoccupazione più grande è quella che secondo questi principi, qualsiasi altra legge in vigore per il rispetto dei diritti umani può essere facilmente scavalcata e cambiata.
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