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GHISALLO: SALVATORE PORCINI VOLA IN CIMA AL MUSEO IN CERCA DEL GUINNESS WORLD RECORDS

Una volta esistevano gli Dei che dominavano sulla terra, poi arrivarono gli eroi come Coppi, Bartali, Merckx, Hinault, Pantani, ma nessuno di loro avrebbe pensato mai di scalare 200 volte consecutivamente il Ghisallo per arrivare alla madonnina ed entrare nell’Olimpo. Uno c’è, si chiama Salvatore Porcini, uomo d’altri tempi, uno che di sport ne capisce così come di record da stabilire. In questi mesi il suo impegno è di arrivare alla soglia delle 200 scalate del Ghisallo dalla parte più arcigna, forse resa più bella dalla vista panoramica che domina su Bellagio, sul centro del lago che regala panorami mozzafiato. Lui Salvatore, forse i panorami mentre sale non li guarda perchè concentrato a portare a termine il suo Guinness World record

Un racconto di 200 giorni dove Salvatore sale fino al Museo del Ghisallo per certificare che lui la salita la fa, eccome se la fa. Mancano ancora “poche” scalate per stabilire il suo record da “Guinnes World record” e l’attenzione sale nei suoi confronti. Certo, non è una gara in quante tempo sale, non deve battere nessun tempo, ma solo percorrerla, al suo ritmo, alle sue prestazioni da uomo vissuto, da uomo che è salito fin lassù ogni giorno con pioggia, neve, freddo, caldo.

 

Abbiamo seguito Salvatore Porcini in una mattinata verso il Museo del Ghisallo che è Patrocinatore dell’iniziativa con tanti amici del pedale che supportano Salvatore

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