Al via giovedì 12 settembre a Palazzo della Meridiana il Salone Mondiale del Turismo
delle Città e dei Siti Patrimonio Mondiale UNESCO, aperto con ingresso gratuito fino a sabato 14
È tutto pronto per l’imminente avvio della quindicesima edizione del World Tourism Event
– Salone Mondiale del Turismo delle Città e dei Siti Patrimonio Mondiale UNESCO,
che si aprirà giovedì prossimo, 12 settembre, alle 10:00 a Palazzo della Meridiana, nel
cuore del Patrimonio UNESCO di Genova, e sarà visitabile fino a sabato 14 settembre.
Tre saranno le aree dell’evento, di cui due aperte al pubblico tutte e tre i giorni con orario
continuato dalle 10:00 alle 18:00 con ingresso gratuito.
AREA ESPOSITIVA – A Palazzo della Meridiana vi sarà, infatti, un’ampia area
espositiva in cui troveranno spazio un centinaio di beni Patrimonio Mondiale,
materiali e immateriali, sia italiani che stranieri.
Tra questi ultimi, in particolare la Giordania, presenza ormai consolidata del WTE, che
presenterà a Genova i suoi sette beni UNESCO, tra cui l’ultimo in ordine temporale, iscritto
nella WHL a luglio scorso, ovvero Umm al Jimal, il villaggio a nord di Amman, testimone di
tutte le culture che si sono succedute nel Paese mediorientale.
Cuba raddoppia la sua presenza al WTE, dal momento che, oltre all’Ente del Turismo
dell’isola, quest’anno saranno a Genova anche i rappresentanti del programma
Transcultura che unisce Cuba, i Caraibi e l’Unione Europea in nome della cultura e della
creatività.
Agenda 2024-2025 Giornaliera (inter): 1 Pagina per giorno – Formato A5

Un ruolo da protagonista tra gli espositori italiani sarà, senz’altro, quello della Città di
Genova e della Liguria, con il patrimonio UNESCO delle Strade Nuove e il sistema dei
Palazzi dei Rolli di Genova, Porto Venere, le Cinque Terre e le isole di Palmario, Tino e
Tinetto e il Parco naturale del Beigua.
Tra le conferme, il Veneto, la Toscana, il Piemonte, la Città metropolitana di Napoli, la
Città di Torino con le splendide Residenze Reali Sabaude, Cremona, Urbino,
Barumini, i Parchi della Calabria, l’Umbria e il Lazio, mentre, tra le new entry del WTE
2024 ci sarà Fondazione FS e Treni Turistici Italiani, che hanno scelto il WTE per
promuovere le tante offerte di viaggio a bordo dei treni turistici. Anche Bologna sarà
presente per la prima volta all’appuntamento con i suoi splendidi Portici, annoverati tra i
beni Patrimonio mondiale dal 2021. Infine, particolarmente interessante la presenza
all’edizione genovese del Centro Studi Identità e Memoria (CESIM) della Sardegna,
promotore della candidatura a Patrimonio UNESCO delle Domus de Janas.
Del resto, nel corso dei suoi 15 anni, il WTE è stato e continua ad essere un importante
momento di confronto, scambio di buone prassi, oltre che di promozione dei siti Unesco e
dei beni candidati alla WHL.
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Insomma, il pubblico che vorrà essere presente al WTE fino a sabato 14 avrà davvero
l’opportunità di fare un viaggio ideale nella storia e nella cultura di tutto il mondo,
prendendo anche spunto e informazioni per la prossima vacanza.
INCONTRI E APPROFONDIMENTI – Per chi, invece, ha voglia di approfondire le
tematiche legate al Turismo e siti Unesco, l’appuntamento di Palazzo della Meridiana offre
un ricco calendario di incontri di approfondimento, in tutte e tre le giornate, sempre
a ingresso gratuito e senza prenotazione, che prenderà il via giovedì 12 settembre,
subito dopo la cerimonia inaugurale che si terrà alle ore 10:00.
Oltre alla presentazione delle diverse destinazioni turistiche UNESCO, tra i principali temi
che saranno affrontati al WTE di Genova non potevano mancare l’Overtourism e il
Climate sensitive Tourism. Tra le criticità più recenti del settore turistico, infatti, vi sono
proprio il sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti più
noti, causa talvolta di danni ai monumenti e all’ambiente, oltre che di disagi alle comunità
locali, e l’impatto dei cambiamenti climatici sul turismo, che coinvolge tutte le destinazioni
turistiche e i soggetti che, a vario titolo, si occupano di turismo. Criticità che richiedono una
soluzione ancora più urgente quando si ha a che fare con i siti Patrimonio Mondiale, la cui
tutela è nell’interesse dell’intera umanità.
Giovedì 12 settembre alle 15:00 si parlerà, quindi, di Turismo e Patrimonio Mondiale in
un forum tecnico – operativo ideato e organizzato da Fondazione Santagata per
l’Economia della Cultura e Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale, nel quale,
grazie alla presenza di esperti del settore culturale e stakeholder di primaria importanza
della filiera turistica, si cercherà di riflettere insieme sulle opportunità di sviluppo e sulle
criticità dei flussi turistici nei siti Patrimonio Mondiale, promuovendo un dialogo costruttivo
tra i vari attori coinvolti.
Venerdì 13 alle 14:30, invece, si parlerà di Climate sensitive travellers: turismo e crisi
climatica, in un panel che ha lo scopo di offrire spunti di riflessione per un ripensamento
delle attività turistiche rispetto all’emergenza climatica in corso. L’incontro è incentrato
sulla presentazione degli esiti della ricerca “Climate-Sensitive Tourism”, promossa
dall’Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT), e condotta da Fondazione Santagata in
collaborazione con studio Giaccardi & Associati.
Si parlerà anche di Revenue management nei Siti Patrimonio Mondiale (Sabato 14
settembre, ore 16:00), con il Prof. Franco Grasso, tra i massimi esperti di Revenue
Management turistico.
Quattro gli appuntamenti dedicati a Genova: il primo giovedì 12 settembre alle 17:00 per
la presentazione del Progetto DOGE – Dimore dell’Ospitalità Genovese Europea per la
valorizzazione del Sito UNESCO delle Strade Nuove e del Sistema dei Palazzi dei Rolli e
della relativa buffer zone.
Secondo appuntamento, quindi, venerdì 13 alle 10:00 con la presentazione in
anteprima del Congresso delle Capitali Europee dello Sport, che si terrà a Genova il
15-16 novembre 2024.
Quindi, alle ore 11:30 nuovo incontro dedicato a Turismo e Rolli Experience, iniziativa di
successo per la promozione del Patrimonio Mondiale UNESCO di Genova. Infine,
un’attenzione particolare sarà data al tema della sostenibilità e della cooperazione con
l’incontro “Genova sostenibile e le politiche di internazionalizzazione e cooperazione
per la valorizzazione del patrimonio” di sabato 14 settembre alle ore 10:00.
Anche la cucina tipica genovese sarà protagonista al WTE con le degustazioni Genova
Gourmet Experience, a cura della Camera di Commercio di Genova, in collaborazione
con Prodotti Genova Gourmet e Genova Gourmet Bartender. Appuntamento Giovedì
12 dalle 15:00 alle 16:00 e dalle 17:00 alle 18:00, venerdì 13 e sabato 14 dalle 11:00 alle
12:00 e dalle 17:00 alle 18:00. La degustazione mattutina di venerdì sarà anche anticipata
(ore 10:30) da un panel a cura della stessa Camera di Commercio di Genova sulle
motivazioni e gli obiettivi di Genova Liguria Gourmet: dalla tutela della qualità alle
storie di sostenibilità.
Sempre restando in Liguria, venerdì alle 17:00 la presentazione di Rolli For Family,
progetto innovativo per vivere i Rolli in famiglia, a cura di 101giteinliguria.it, mentre sabato
14, a partire dalle ore 15:00, il Parco Naturale Regionale del Beigua, UNESCO Global
Geopark e il Parco Nazionale delle Cinque Terre saranno al centro di incontri di
presentazione e approfondimento organizzati in collaborazione con l’Agenzia In Liguria.
Interessante anche l’appuntamento dedicato al Turismo delle radici, organizzato da
Italea Toscana e Italea Liguria in collaborazione con la Direzione Generale per gli Italiani
all’Estero e le Politiche Migratorie Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale, racconto di storie eccellenti di emigrazione, come quelle di Giovanni
Battista Pirelli, Amedeo Modigliani, Andrea Doria e Amerigo Vespucci. Una narrazione che
parte da personaggi che hanno portato le due Regioni, in terre e mari lontani, fra ingegno,
cultura, storia e nostalgia.
Il WTE di Genova, infine, sarà anche occasione per seminari di formazione organizzati da
FICLU, Federazione Italiana Club e Associazioni per l’UNESCO per favorire riflessioni
e spunti riguardo alla Raccomandazione UNESCO sull’educazione alla pace, ai diritti
umani e allo sviluppo sostenibile, con uno scambio di buone pratiche ed esperienze tra i
diversi Club per l’Unesco italiani e non solo.
Infine, l’appuntamento a Palazzo della Meridiana sarà l’occasione per conoscere meglio
una Città Metropolitana di Napoli insolita e segreta, nel racconto del consigliere delegato
al Turismo Vincenzo Cirillo, così come tutta la ricchezza dei Parchi della Calabria, grazie
alla presenza del Parco regionale delle Serre, del Parco Nazionale della Sila e di quello
del Pollino, il patrimonio UNESCO del Lazio, tra la Via Appia appena iscritta nella WHL, e
le necropoli di Cerveteri e Tarquinia, fino ad approdare al Metaverso, da Arpino con la
Corsa della Cannata del Gonfalone ai progetti di tutela ambientale e sviluppo del tratto
UNESCO tra Fondi e Itri. Si parlerà anche del Patrimonio UNESCO del Veneto, di Urbino,
nell’anno di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024, del Piemonte, della Toscana che,
tra l’altro, presenterà al WTE la guida interamente dedicata ai Siti UNESCO della regione.
Il programma completo del WTE è disponibile sul sito: www.wtevent.it
WORKSHOP B2B – Come ormai tradizione, nella prima giornata del WTE si terrà il
workshop riservato agli operatori del settore, a cui prenderanno parte 50 buyer italiani e
internazionali, selezionati in collaborazione con ENIT, provenienti dai Paesi obiettivo,
individuati con la Città di Genova, ovvero Francia, Spagna, Regno Unito, Germania,
Olanda, Belgio, Austria, Svizzera, Usa, Israele, Australia e Italia, e oltre 100 seller
provenienti da tutta la Liguria ma anche dal resto d’Italia.
Nel corso della prima giornata, i buyer ospiti avranno l’opportunità di conoscere la ricca
offerta turistica proposta dagli operatori locali, nel corso degli incontri b2b, mentre nella
giornata successiva saranno protagonisti di due fam trip sul territorio, alla scoperta delle
Cinque Terre e del Patrimonio Unesco della Liguria nonché di Pegli, Pra’ e del Pesto.
INAUGURAZIONE – A dare il via al ricco calendario del World Tourism Event sarà la
cerimonia inaugurale prevista per giovedì 12 settembre alle ore 10. Vi prenderanno
parte gli organizzatori, le autorità cittadine e regionali e altri illustri ospiti della tre-giorni.
Il taglio del nastro sarà, peraltro, anticipato dal concerto Mozart a Cremona, la città del
violino e della viola: una tappa fondamentale per il suo (ed il nostro) viaggio nella
musica, offerto dalla Città di Cremona, che dal 2012 vanta il Saper fare Liutario come
Patrimonio Mondiale, in collaborazione con il Conservatorio C. Monteverdi della città
lombarda. A eseguire le musiche di Mozart, alla presenza degli ospiti del WTE, saranno i
musicisti Stefan Stancic al violino e Francesca Senatore alla viola. La cerimonia sarà
anche occasione per la presentazione del libro “WTE, 15th anniversary. Il salone
Internazionale del Turismo dal 2010 fra viaggiatori e siti UNESCO”, che ripercorre i
primi quindici anni del World Tourism Event.
DICHIARAZIONI – Alla conferenza di presentazione del 15esimo WTE a Palazzo Tursi
hanno partecipato l’Assessore al Turismo e Sport del Comune di Genova Alessandra
Bianchi, l’Assessore al Turismo, fiere turistiche e grandi eventi della Regione
Liguria, Augusto Sartori, il Vice Presidente Vicario della Camera di Commercio di
Genova Alessandro Cavo e l’Amministratore di M & C Marketing Consulting,
Direttore del WTE, Marco Citerbo.
Queste le loro dichiarazioni nel corso della conferenza stampa.
“È alle porte la quindicesima edizione del World Tourism Event e sono molto felice che, in
occasione di questa speciale ricorrenza, sia stata scelta Genova quale città ospitante –
dichiara l’assessore al Turismo del Comune di Genova Alessandra Bianchi – Vogliamo
consolidare il nostro posizionamento come meta ideale per i grandi appuntamenti e, il
prossimo week end, ne sarà una concreta dimostrazione. Al Salone Mondiale del Turismo,
infatti, si aggiungono i Rolli Days ed i Mondiali di Coastal Rowing. Genova è una città, per
molti aspetti, ancora da scoprire: il visitatore può trovare arte millenaria, una ricca offerta
museale in uno dei centri storici più grandi e antichi d’Europa con i suoi Palazzi dei Rolli,
ma anche le ville ultracentenarie delle nostre delegazioni, da Ponente a Levante. Una città
che, con un’offerta sempre più eterogenea possa andare incontro ai desideri ed alle
esigenze dei nostri visitatori. Ringrazio il Comitato Scientifico e gli uffici UNESCO e
Tursimo del Comune di Genova, il coordinatore del tavolo della cultura Giacomo
Montanari ed il Dott. Citerbo per l’impegno profuso in questi mesi di lavoro che hanno
portato alla realizzazione di un palinsesto davvero molto ricco”
L’edizione 2024 del Wte che ha luogo a Genova è il segnale del fatto che la Liguria sia
diventata un punto di riferimento per il settore turistico – afferma l’assessore regionale al
Turismo Augusto Sartori – E ciò che dico non è confermato solo dal numero delle
presenze, che anche quest’anno saranno in linea con i numeri da record registrati nel
2023, ma anche dalle tante iniziative di promozione e di valorizzazione fatte da questa
amministrazione in ogni parte del mondo: dalla Francia alla Gran Bretagna e dagli Stati
Uniti al Giappone. L’ultima grande iniziativa è stata a fine luglio la tanto attesa riapertura
della Via dell’Amore chiusa da dodici anni ma rimessa a nuovo grazie al consistente
contributo economico della Regione. Un evento che ha avuto un’eco mediatica
eccezionale con le immagini diffuse in tutto il mondo e che contribuirà in modo significativo
a consolidare la Liguria come destinazione turistica di primo piano, capace di attrarre e
affascinare visitatori sempre più internazionali. Siamo sulla buona strada per raggiungere il
nostro ambizioso obiettivo: rendere la Liguria una meta turistica per dodici mesi all’anno
valorizzando ancor più non solo le nostre splendide e rinomate località balneari ma anche
i nostri meravigliosi borghi nell’entroterra”.
“Non potevamo mancare a questo prestigioso appuntamento internazionale dei Siti
Unesco che vede Genova protagonista prima di tutto con un’edizione straordinaria dei
Rolli Days, cui la nostra sede di Palazzo Tobia Pallavicino si presenterà per la prima volta
con la facciata di via Garibaldi ripristinata nelle colorazioni rosa e verde del Settecento-
dichiara Alessandro Cavo, vice presidente vicario Camera di Commercio di Genova-
Saremo anche all’interno del salone vero e proprio, nel Palazzo della Meridiana, con
degustazioni di prodotti certificati Genova Gourmet abbinate ai cocktail di Genova
Gourmet Bartender, ispirati come sempre agli aromi del territorio genovese”
“L’edizione 2024 del WTE sarà anche occasione per fare il punto su quale sia stata, in
questi 15 anni l’evoluzione del brand Unesco nella promozione turistica. -conclude Marco
Citerbo, Amministratore di M & C Marketing Consulting e organizzatore del WTE-
Quando abbiamo ideato la prima edizione dell’evento eravamo convinti che la promozione
turistica dei beni Patrimonio Mondiale fosse quanto mai attuale e necessaria, soprattutto
nella direzione di un turismo sempre più attento e sostenibile. Oggi, -prosegue- ci troviamo
ad affrontare nuove e complesse sfide a livello mondiale e il WTE è ormai da anni luogo di
confronto e di discussione su temi di attualità. Credo – conclude- che anche il WTE abbia
avuto un suo, seppur piccolo, ruolo nel diffondere l’attenzione che intorno al Patrimonio
Mondiale ora c’è ma che quindici anni fa non c’era. Dopo 15 anni, il WTE continua a
essere un’importante occasione di confronto e di scambio di buone pratiche, ma anche di
promozione delle tante bellezze del nostro e di altri Paesi, dando così la possibilità ai
turisti amanti della cultura di conoscere luoghi nuovi, ricchi di storia.”
Il WTE 2024 è realizzato con il contributo e la collaborazione del Comune di Genova, con
il patrocinio del Ministero della Cultura e del Ministero del Turismo, di ENIT Agenzia
Nazionale del Turismo, di ICOMOS Italia – Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei
Siti Comitato Nazionale Italiano; di FICLU – Federazione Italiana Club Unesco, FEACU – Federazione Europea Associazioni e Club Unesco, e dell’Associazione Italiana Beni
Patrimonio Mondiale.