Alle ore 14 il Consiglio comunale si è aperto con le interrogazioni a risposta immediata dei consiglieri alla giunta.
Cristina Lodi (PD) propone una informativa urgente circa la nomina del nuovo direttore generale di Amiu in riferimento ai requisiti di legge e sulle nuove funzioni attribuite al precedente direttore generale, fino a giovedì facente funzioni e alla mancanza dai primi mesi del 2020 del direttore dei servizi sempre in Amiu.
Risponde l’assessore Matteo Campora: “Il Comune di Genova in qualità di socio non entra nelle scelte del management: come soci poniamo solo degli obiettivi. Nei mesi scorsi non era noto il nome del direttore generale, è stata nominata una commissione che ha redatto una graduatoria, la quale è stata trasmessa al Cda che ha deliberato l’assunzione del dottor Davide Grossi, già direttore delle Farmacie Comunali. Riguardo la dottoressa Tiziana Merlino, alla quale va il ringraziamento dell’Amministrazione per il suo operato in questi anni, non si tratta di una bocciatura, anzi. La dottoressa Merlino si occuperà di ricerca e sviluppo, un incarico di grande responsabilità in quanto Amiu allargherà il suo bacino di utenza a tutto il genovesato e siamo certi, porterà avanti con competenza. Credo che sia importante fare una commissione per approfondire i temi della sua interrogazione da programmare fra 15 giorni per consentire la presenza del nuovo direttore generale”.
Da Maria Rosa Rossetti (Lega Salvini Premier) la richiesta di una deroga alla scuola dell’infanzia di San Desiderio per l’anno scolastico 2021/2022 nel caso non ci fossero tanti bambini iscritti e la possibilità di accettare le iscrizioni alla scuola dell’infanzia con le stesse modalità di quelle statali: compiere i tre anni nell’anno scolastico in corso. E ancora, consentire il part time, così come negli asili statali, in modo da non obbligare i genitori a iscriverli in asili privati e lontani da casa.
Risponde l’assessore Barbara Grosso: “A questo proposito confermo che la scuola di San Desiderio continuerà a essere un punto di riferimento per quella parte di città e gli uffici hanno individuato le modalità per consentire le iscrizioni con le stesse modalità degli asili statali, in modo da non doversi recare in altre strutture lontane da casa. Per quanto riguarda gli orari confermo la possibilità, a richiesta dei genitori, di anticipare l’uscita alle ore 12,30 anziché 16,30”.
Gli organi di stampa locali hanno riportato alcune notizie riguardanti le società del consorzio Integra – Veolia Water Technologies Italia e Suez Trattamento Acque – che ha vinto un contenzioso di fronte al Tar per la realizzazione del progetto del nuovo depuratore centrale di Genova – il Dac – che avrebbe dovuto essere pronto entro il 2021. Fabio Ceraudo (M5S) ricordando quanto dichiarato dall’assessore Matteo Campora: “Si chiude questa partita e si apre quella della realizzazione vera e propria, si tratta di uno degli impianti di depurazione più grandi in Italia e in Europa e permetterà di dismettere, finalmente, il fangodotto della Volpara”; chiede quali iniziative la giunta ha messo in atto per un impianto di fatto industriale che si occuperà delle acque reflue del bacino della Valpolcevera, e dei fanghi prodotti anche dagli attuali depuratori di Punta Vagno, Darsena e Sestri Ponente, appurato che nel corso di una assemblea pubblica, svoltasi nel marzo del 2019 a Cornigliano, il sindaco Marco Bucci, aveva annunciato iniziative per sviluppare progetti alternativi al convogliamento del trattamento fanghi al Dac di Cornigliano.
Risponde l’assessore Matteo Campora: “Ricordo bene l’assemblea, dove è stato confermato che quello era un percorso già avviato e non si poteva tornare indietro. Oggi la notizia della vittoria davanti al Tar: questo non ha fatto altro che ritardare solo la sua realizzazione, spostare di un anno l’avvio dei lavori che porteranno alla dismissione del vecchio e obsoleto depuratore che, nonostante interventi dal 2017, continua ad avere problemi. Confermo che il Dac è di un impianto ad alta tecnologia. Ora dobbiamo interrogarci sull’uso a cui destinare l’area che sarà lasciata libera dal vecchio depuratore. Ireti sta valutando la possibilità di trattamento fanghi anche a Punta Vagno, non un Dac, ma che potrebbe limitare la quantità di fanghi da trattare. Vogliamo partire nelle prossime settimane in modo da dismettere quanto prima l’impianto ora in uso”.
Sergio Gambino (Fratelli d’Italia) chiede di conoscere il programma degli interventi di asfaltatura previsti in via Lungo Bisagno Istria: credo sarebbe buona norma pubblicare, mensilmente, il programma di queste attività.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “E’ una buona idea rendere nota, attraverso la pubblicazione sul sito del Comune, l’attività delle asfaltature con indicate le date e le zone. La zona da lei indicata è stata interessata da scavi di diversi gestori per la posa di cavi e tubazioni. Questi hanno provocato delle disconnessioni nell’asfaltatura, in alcune parti critiche. A seguito di sopralluoghi si è concordato di procedere, con sollecitudine, alla riasfaltatura definitiva delle parti scavate attraverso l’affidamento a una società qualificata che oggi ha iniziato l’intervento partendo da via Adamoli e procedendo verso il mare.
Lungo Bisagno Istria e Lungo Bisagno Dalmazia saranno asfaltate per tutta la loro larghezza in quanto, oltre ai grandi utenti, la civica amministrazione comparteciperà ai lavori. Infine, poiché i lavori dell’acquedotto non sono completati e, pertanto, saranno tralasciate, in questa prima parte dei lavori, alcune piccole zone laterali che verranno completate al termine dei lavori”.
Gianni Crivello (Lista Crivello) interroga l’assessore competente per un aggiornamento sulle criticità nel sottopasso di via Brin provocate dai detriti provenienti da aree private a monte di via Zella e in particolare quelle dove la società Autostrade e i proprietari della cosiddetta “Area ex Maiali” non assolvono a un preciso e puntuale compito manutentivo. Il proponente sottolinea come tale incuria andrebbe, ancora una volta, a vanificare gli interventi già effettuati dall’Amministrazione negli anni scorsi.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “E’ una situazione molto complessa e abbiamo avviato delle verifiche con la polizia locale e la direzione ambiente. A breve procederemo con una ingiunzione nei riguardi del privato. La parte di Autostrade ci risulta essere minore e questo ci impedisce di attribuire loro tutto l’intervento. Le farò avere il carteggio di quanto fatto e la terrò aggiornata sui provvedimenti che prenderemo”
Guido Grillo (FI) chiede a che punto è il coinvolgimento del Comune di Genova visto che il nuovo governo Draghi nel suo programma attiverà iniziative urgenti finalizzate a predisporre un piano di obiettivi finanziabili con il Recovery Fund. A questo proposito richiamate le sue iniziative consiliari del 20 ottobre 2020, del 7 dicembre 2020 e del 18 dicembre 2020, e appreso dalla stampa del 6 febbraio 2021 che la Regione Liguria, d’intesa con Piemonte e Lombardia, ricorda che ha già organizzato un primo incontro individuando 32 interventi prioritari finanziabili con il Recovery Fund.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “La nostra amministrazione ha già fatto delle proposte circa alcuni punti che vorremmo riguardassero il nostro Comune nel Recovery plan. Penso che ci sarà senz’altro un dialogo con il nuovo governo su questi temi, proprio per capire quali saranno confermate. Questi sono temi fondamentali per il futuro di Genova e, dopo l’approvazione del bilancio in Consiglio comunale, mi impegno a un confronto su questo tema con i consiglieri tutti”.
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Paolo Putti (Chiamami Genova) riporta che sono arrivate diverse segnalazioni da parte di molti genitori che lamentano il servizio mensa nelle scuole e negli asili comunali: quali scelte sono state fatte dall’amministrazione?
Risponde l’assessore Barbara Grosso: “Il servizio è avviato e continua sulle linee di indirizzo per la ristorazione scolastica, cosi come indicato da Alisa per il contenimento del contagio da Covid 19. La distribuzione dei pasti avviene nella stretta osservanza delle norme anticontagio. L’ufficio reclami della ristorazione scolastica è attivo e le comunico che tutte le criticità segnalate sono state risolte. Inoltre dal 7 gennaio i genitori delle commissioni mense hanno avuto la possibilità di ricominciare con le loro verifiche”.
In Stradone Sant’Agostino vi è un locale denominato, da una improvvisata insegna, “ex latteria occupata”. Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) spiega che in questo locale viene esercitata, come da pubblicità su vari mass media locali, l’attività di bar ma anche quella di rivendita di oggettistica, libri usati oltreché organizzazione di eventi di varia natura. Per par condicio con gli altri esercenti commerciali genovesi, chiede se e quale licenza abbiano per esercitare tale ampia attività commerciale e se siano in regola con le normative vigenti per quanto riguarda l’insegna apposta all’esterno del locale, del commercio e del protocollo di contrasto al coronavirus.
Risponde l’assessore Giorgio Viale: “Agli uffici del Comune non risulta alcuna licenza per quel locale che risulta essere di proprietà dell’Università e attualmente gestito da alcuni gruppi seguiti dalla Questura. Per questione di ordine pubblico la Questura richiede per sé i controlli che vengono effettuati dalla Digos”
Claudio Villa (PD) chiede notizie in merito alle proroghe sulle concessioni balneari degli stabilimenti lungo il litorale del Comune di Genova.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “L’argomento è complicato dal punto di vista giuridico e meriterebbe una commissione consiliare. Noi esercitiamo una funzione del Demanio marittimo in ragione di una sub delega e vogliamo difendere i nostri balneari, non vogliamo lasciarli in balia di decisioni lunghe e nelle more di una procedura di infrazione da parte dell’Unione Europea nei confronti dell’Italia. Quindi abbiamo adottato un indirizzo in base al quale sarà assentito un titolo che permetterà per due anni di proseguire la loro attività. Entro il 30 giugno 2021 gli attuali titolari possono effettuare una istanza per la concessione e noi, in seguito, emetteremo un bando a evidenza pubblica sulla base dell’articolo 37 del codice della navigazione. E’ chiaro per tutti che è una soluzione transitoria, in attesa di un pronunciamento definitivo da parte del governo centrale in seguito alla procedura di infrazione della comunità europea”.
Al termine del question time, il consiglio comunale si apre alle 15 nella Sala Consiliare di Palazzo Tursi. Con 37 consiglieri presenti all’appello nominale la seduta è valida.
Prima ci sono quattro ordini del giorno fuori sacco che vengono letti e messi in votazione:
Il primo impegna il sindaco e la giunta
- ad aderire all’Anagrafe Antifascista istituita dal Comune di Stazzema;
- A promuovere una proposta di legge di iniziativa popolare contro la propaganda delle ideologie fasciste, naziste, comuniste, eversive e antidemocratica, nonché contro la produzione e la vendita di oggetti e simboli che richiamino tali ideologie;
- A istituire un’Anagrafe Virtuale Antifascista – Antinazista – Anticomunista – Antidemocratica ed Eversiva a difesa dei valori della nostra Costituzione, a 70 anni dalla sua entrata in vigore, che raccolga tutti coloro che si sentono impegnati in difesa dei valori di libertà, democrazia, legalità e contro il diffondersi di episodi di intolleranza, di rievocazione di ideologie totalitarie, violente, eversive ed antidemocratici, quali nazifascismo e comunismo che perseguono i propri ideali di violenza fisica, verbale e psicologica verso coloro che vengono ritenuti nemici politici semplicemente perché non condividono il loro pensiero, anche attraverso i social media, oggi strumento principale di aggressione.
- Ad organizzare nella “Giornata del Ricordo” del 10 febbraio, momenti di commemorazione con le comunità istriana, approfondimenti storici nelle scuole di ogni ordine e grado, l’esposizione a mezz’asta delle bandiere nazionale, europea e civica degli edifici pubblici e venga osservato un minuto di silenzio, ad inizio della seduta del Consiglio comunale in prossimità del 10 febbraio.
Approvato con 24 voti a favore (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Fratelli d’Italia, Vince Genova, Forza Italia, Italia Viva), 7 astenuti (Pd, Lista Crivello), 5 presenti non votanti (Movimento 5 Stelle)
Il secondo ordine del giorno fuori sacco impegna il sindaco e la giunta, a proposito della spesa per le celebrazioni per i 100 anni del Partito Comunista, a porre in essere tutte le azioni necessarie, anche di intesa con gli altri Enti locali ed organizzazioni sindacali e sociali del territorio, per esprimere tutta l’indignazione per questo sperpero di denaro mentre la Nazione è in ginocchio, le famiglie sulla soglia della povertà e migliaia dipartite IVA rischiano di chiudere e sollecitare il GOVERNO affinché torni sulle sue decisioni ed indirizzi tali fondi per gli aiuti alle categorie maggiormente in sofferenza.
Approvato con 22 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Vince Genova), 9 contrari (Italia Viva, Pd, Lista Crivello) e 3 presenti non votanti (Movimento 5 Stelle)
Il terzo ordine del giorno fuori sacco, preso atto dagli organi di stampa che ieri il Sindaco ha dichiarato che evidenzierà alla Regione Liguria la necessità di aumentare i posti letto ospedalieri nel Comune di Genova, considerato che l’attuale progetto del nuovo Galliera prevede una forte riduzione dei posti letto che peraltro peseranno sulle casse pubbliche per alcune centinaia di milioni di euro; impegna il sindaco e la giunta ad attivarsi presso Regione Liguria perché il suddetto progetto del cosiddetto “Nuovo Galliera” possa prevedere un incremento dei posti letto e non una diminuzione come attualmente previsto.
Respinto con 23 voti contrari (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Fratelli d’Italia, Vince Genova, Forza Italia), 7 a favore (Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Paolo Putti di Chiamami Genova) e 8 astenuti (Pd, Lista Crivello, Italia Viva).
Il quarto ordine del giorno fuori sacco, a proposito della Giornata del Ricordo, impegna il sindaco e la giunta affinché, oltre ad organizzare momenti di commemorazione con le comunità Istriane, siano previsti approfondimenti storici nelle scuole di ogni ordine e grado, siano espose a mezz’asta le bandiere nazionale, europea e civica degli edifici pubblici e che venga osservato un minuto di silenzio, ad inizio della seduta del Consiglio Comunale, convocata ogni anno in prossimità del 10 febbraio.
Approvato all’unanimità
Il consiglio affronta i punti previsti per la seduta odierna:
APPROVAZIONE DEI VERBALI DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE:
DAL 09.10.2018 AL 20.12.2018; 19.02.2019; 30.07.2019; 08.10.2019; 15.10.2019; 29.10.2019; 12.11.2019; 28.11.2019; 03.12.2019; 17.12.2019; 23.12.2019
DELIBERA DI CONSIGLIO 0025 25/01/2021
ADESIONE DEL COMUNE DI GENOVA AL “CODICE DI CONDOTTA DELL’INDUSTRIA TURISTICA”, NELL’AMBITO DELLA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE CONTRO IL TURISMO SESSUALE A DANNO DI MINORI, IN ESECUZIONE DELLA LEGGE 3 AGOSTO 1998, N.269 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI, AVENTE AD OGGETTO: “NORME CONTRO LO SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE, DEL TURISMO SESSUALE IN DANNO AI MINORI, QUALI NUOVE FORME DI RIDUZIONE IN SCHIAVITÙ”
Approvata all’unanimità
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0019
PROPOSTA N. 2 DEL 21/01/2021
CANONE PATRIMONIALE DI CONCESSIONE, AUTORIZZAZIONE O ESPOSIZIONE PUBBLICITARIA E DEL CANONE DI CONCESSIONE PER L’OCCUPAZIONE DELLE AREE E DEGLI SPAZI APPARTENENTI AL DEMANIO O AL PATRIMONIO INDISPONIBILE, DESTINATI A MERCATI REALIZZATI ANCHE IN STRUTTURE ATTREZZATE – DISCIPLINA TRANSITORIA NELLE MORE DELL’APPROVAZIONE DEI REGOLAMENTI DI CUI ALLA L. 160/2019 E PROROGA TERMINI PRESENTAZIONE ISTANZE PER AGEVOLAZIONI TARI IN FAVORE DI OPERATORI ECONOMICI A SEGUITO DELLE MISURE DI CONTRASTO AL COVID-19
Approvata con 39 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Pd, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Forza Italia, Italia Viva, Ubaldo Santi del Gruppo Misto) e un presente non votante (Paolo Putti di Chiamami Genova)
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0458
PROPOSTA N. 70 DEL 17/12/2020
PREVENTIVO ASSENSO IN RELAZIONE ALLE MODIFICHE DA APPORTARE ALLO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE, PER NUOVA COSTRUZIONE VOLTA ALLA SISTEMAZIONE DELL’AREA SPORTIVA ESISTENTE E SOTTOSTANTE REALIZZAZIONE DI UNA MEDIA STRUTTURA DI VENDITA CON AUTORIMESSA PRIVATA PERTINENZIALE IN VIA A. CARRARA – GENOVA, MEDIANTE PROCEDIMENTO AI SENSI ART. 10, COMMA 5 E SEGG., L.R. N. 10/2012 E S.M.I.
Approvato con 23 voti a favore (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Forza Italia) e 17 contrari (Pd, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Paolo Putti di Chiamami Genova, Italia Viva, Ubaldo Santi del Gruppo Misto
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0026
PROPOSTA N. 5 DEL 28/01/2021
PREVENTIVO ASSENSO IN RELAZIONE ALLE MODIFICHE DA APPORTARE ALLO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE, PER LA REALIZZAZIONE DI OPERE DI RICONVERSIONE DELLA EX STRUTTURA SCOLASTICA IN STRUTTURA RESIDENZIALE SOCIO-SANITARIA E SOCIALE PER ANZIANI, CON CONTESTUALE AMPLIAMENTO, RELATIVA AD IMMOBILE FACENTE PARTE DEL COMPLESSO EDILIZIO DI SANTA MARTA, SITO IN MURA DI SAN BERNARDINO 18, MEDIANTE
PROCEDIMENTO AI SENSI ART. 10, COMMA 5 E SEGG., L.R. N. 10/2012 E S.M.I.
Approvata con 26 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Mauro Avvenente e Maria Josè Bruccoleri di Italia Viva), 13 astenuti (Pd, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Pietro Salemi di Italia Viva), 1 contrario (Ubaldo Santi del Gruppo Misto)
MOZIONE 0143 27/11/2020
Installazione telecamere e incremento impianto di illuminazione presso i Giardini Cassani Ingoni area “ex Corderia”
Atto presentato da: Ceraudo Fabio, Pirondini Luca, Giordano Stefano, Immordino Giuseppe, Tini Maria
Approvata all’unanimità
MOZIONE 0003 13/01/2021
Piano per la mobilità sostenibile: sostituzione e inserimento di strisce pedonali
Atto presentato da: Vacalebre Valeriano, Campanella Alberto, Costa Stefano, De
Benedictis Francesco, Gambino Sergio
Approvata all’unanimità
INTERPELLANZA 0019 21/01/2021
Problemi connessi all’elevato transito di mezzi pubblici in Corso Buenos Aires
Atto presentato da: Crivello Giovanni Antonio
Ha risposto l’assessore Matteo Campora
INTERPELLANZA 0017 20/01/2021
Posteggi in Piazza Ragazzi del 99
Atto presentato da: Rossi Davide
Ha risposto l’assessore Matteo Campora
Il consiglio comunale si conclude alle ore 17,40
I lavori del consiglio comunale sono stati trasmessi in diretta Facebook sulla pagina Comune di Genova – Genoa Municipality.
La registrazione della seduta sarà poi visionabile anche sul sito del Comune a questo indirizzo: http://www.comune.genova.it/servizi/sedute