Uno dei temi più ricorrente di questo ultimo anno è la violenza all’interno delle case, maltrattamenti e violenze inaudite, bullismo e cyberbullismo. Il covid ha scoperto il nervo di un problema sacro santo. Venerdì 29 Maggio ad Erba è stata inaugurata l’area dedicata alle panchine rosse e viola che simboleggiano il “No alla violenza”.

Il Sindaco Veronica Airoldi e l’Assessore alla Gentilezza Giorgio Meroni hanno presentato il progetto promosso da “Ama la musica” associazione di volontari che amano la musica e che con la loro voce vorrebbero far sentire l’urlo di aiuto di donne in difficoltà e non solo.

La prima area con le panchine Rosse e viola è stata creata a Quincinetto in provincia di Ivrea, voluta da un Sindcaco donna e apprezzata in tutta Italia.

Purtroppo ci siamo abituati a girare lo sguardo altrove laddove c’è violenza e questo non è un bene per nessuno. Denunciare e segnalare è un dovere civico di tutti.

Rispondere alla violenza con la gentilezza è un atto d’amore alla vita.

L’associazione “Ama la vita” ha interpretato il brano di Ermal Meta “Vietato morire” une versione di prima lettura, poi un coro e un battere le mani da parte del pubblico commovente e di unione.

Alla Cerimonia di inaugurazione c’erano anche i ragazzi delle scuole medie di Erba.