
Lo scorso Lunedì alle 17 si è svolto un evento che ha visto scendere in piazza molto cittadini della nota località turistica del Lago di Garda. L’argomento è quello dell’Ospedale. Ciò che chiedono i cittadini è che rimanga sul MonteCroce. Ecco cosa chiedono attraverso un comunicato ufficiale del Comitato organizzatore
“Nel totale silenzio delle istituzioni, abbiamo avuto conferma che nei prossimi giorni verrà firmato un accordo tra Regione Lombardia, la Provincia di Brescia, il Comune di Desenzano, l’Agenzia per la Tutela della Salute di Brescia e ASST Garda per recepire il Decreto n. 639 che approva lo studio di fattibilità per un nuovo ospedale a Desenzano del Garda.
Il Comitato ha già presentato un esposto alla Corte dei Conti e alla Procura, mettendo in evidenza le numerose criticità legate a questo progetto:
- Impatto negativo sulla comunità: il nuovo ospedale avrà una capienza inferiore rispetto all’attuale struttura;
- Sottostima dei costi: molte voci di spesa non sono state considerate, rendendo il quadro finanziario poco chiaro;
- Mancanza di trasparenza: l’iter procedurale è stato opaco e non è chiaro quale sarà la destinazione dell’ospedale Montecroce una volta dismesso.
Preoccupa in particolare l’atteggiamento dell’Amministrazione Malinverno che inizialmente aveva votato una mozione per evitare la costruzione del nuovo ospedale nella cosiddetta “buca”, in tutela del PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale), e ora si appresta a firmare un accordo che prevede esattamente questa collocazione.
Questa inversione di rotta alimenta dubbi e perplessità: i consiglieri di maggioranza che avevano firmato la mozione lo hanno fatto solo per placare le contestazioni della cittadinanza o sono stati ignorati dalla loro stessa giunta?
Dopo aver appreso sui social dell’accordo in fase di definizione, abbiamo ottenuto conferma della sua veridicità. Se così non fosse, chiediamo all’Amministrazione Malinverno di chiarire pubblicamente il contenuto del documento “Protocollo d’intesa finalizzato alla riqualificazione mediante sostituzione edilizia del presidio ospedaliero di riferimento della ASST Garda”.
clicca qui 
Il Comitato invita dunque tutti i cittadini a scendere in piazza per difendere il diritto a un ospedale efficiente e adeguato alle esigenze del territorio e per esigere la dovuta trasparenza.
Facciamo sentire la nostra voce!”