Secondo appuntamento con “Case da incubo” a #civenna. Tutto risale alle prime segnalazione del 2023 dove ATS Insubria interviene e riscontra problemi strutturali della casa in questione, nonchè muffa, tinteggiatura che si sgretola, mancanza della Kappa per far fuori uscire odori e gas (come da norme europee e regionali).
Il problema della Kappa viene risolto secondo la persona che mi ha queste foto, i documenti forniti raccontano tutta la vicenda.
Viene posizionata la kappa che per il proprietario è un disturbo, ma la legge parla chiaro e quandi posizionare un Kappa oppure un accrocchio è già troppo (di questo vederemo poi). Tornando ad Ats la stessa verbalizza i problemi, invia una mail Pec al Comune invitandolo a supervisionare la situazione. Il Sindaco di #bellagio emana un ordinanza imponendo di fare i lavori di ripristino dell’immobile nella giusta divisione tra proprietario e inquilino, ma attenzione perchè dopo 3 Pec da parte di ATS e i solleciti dell’inquilino passano 6/8 mesi quindi arriviamo a Marzo 2024 cioè un anno e mezzo dopo, che l’ufficio tecnico finalmente decide di uscire e verbalizzare il tutto, alla presenza del Comandante della Polizia locale. Quello che fa riflettere è il fatto che gli addetti all’ufficio tecnico ignorino i solleciti di ATS addicendo a varie scuse “non è compito nostro”, “non possiamo” e così via, peccato che la legge dica tutt’altro.
La visita risulta superficiaale, inadatta alle segnalazioni che vengono prese sottogamba, un disturbo. Ma qui come dire casca l’asino a fura di tirare la corda accade quello che si poteva solo prevedere e che avrebbe messo a rischio l’incolumità delle persone, infatti ad Ottobre 2024 di ritorno da viaggio l’inquilino segnala una perdita di gas percepita dai vicini sull’esterno del palazzo. Questo obbliga l’inquilino a chiamare i tecnici per il distacco del gas per verificare una perdita (tutto questo segnalato nel verbale di ats, odori di gas in casa nel 20223). La scarsa manutenzione dell’immobile mette sotto scacco ‘affittuario che per 7 giorni rimane senza gas e senza poter godere dell’immobile, ulteriore disagio. Torniamo ad oggi 4.7.25 cioè a distanza di 3 anni, i problemi della casa emergono prepotentemente come da immagini. Le foto fanno vedere la camera da letto invasa da una macchia importante di muffa nera, una perdita d’acqua? Ad oggi non è dato sapersi malgrado i solleciti dell’inquilino che vive costantemente disagi.

Il problema che conviveva da tempo con gli inquilini, nascosto da un mobile spostato solo perchè da tempo gli odori emessi nell’appartamento erano davvero eccessivi. L’inquilino racconta di aver messo un cartello a Febbraio 2025 dove indicava che sarebbero inziaiti i lavori di ripristino dell’immobile, visto che il proprietario si rifiutava di fare qualcosa,ma di aver ricevuto una comunicazione da parte dello stesso di non effettuare i lavori senza averli concordati.
clicca qui 
Ebbene ad oggi, sempre con la data che fa riferimento sopra, nulla è stato fatto.
Dai documenti emerge che l’inquilino paga per questa casa Euro 550 di affitto al mese e che da 3 anni nessun intervento di miglioria della casa in questione.
Ad oggi il Governo italiano ha approvato una legge a favore dei proprietari di casa sulle occupazioni, ma si è dimenticato di fare una legge chiara a favore degli inquilini che prendono casa e si sentono raggirati da proprietari furbetti e scarsamente ligi alle leggi, rispettosi del fatto di percepire soldi senza occuparsi dei loro immobili. Le segnalazioni che riceviamo ogni anno sia per immobili turistici, sia residenziali sono davvero molte. Se avete da raccontare la vostra storia non esitare a contattare la nostra redazione





