Dopo dieci anni di amministrazione del Comune di Caslino d’Erba da parte del dott. Marcello Pontiggia, alcuni mesi fa è stato eletto Sindaco del paese l’ing. Marco Colombo che per otto anni è stato Vicesindaco.

Una sorta di avvicendamento generazionale se non fosse per la novità rappresentata da un terzo candidato Lucio Micelli che ha maturato parecchia esperienza amministrativa nel Comune di Pontelambro.

Col cambio di amministrazione sono venute a galla alcune criticità nella gestione del Comune che non erano di pubblico dominio tanto che non sono nemmeno state oggetto di dibattito in campagna elettorale.

Una, non la sola, di queste criticità è il mancato pagamento degli affitti al Comune per locali che lo stesso Comune ha affittato a titolo oneroso a delle attività commerciali private.

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La questione degli affitti non riscossi dal Comune di Caslino d’Erba non è argomento di serie B.

L’attuale Sindaco fa di tutto per non essere chiaro in merito, evitando di adempiere al Suo dovere ed al Suo ruolo di primo cittadino, di garante della correttezza sociale e di primo servitore della Sua comunità.

Non so che scuole medie superiori abbia frequentato negli anni fondamentali per la formazione di un individuo ed un cittadino.
So della laurea in ingegneria ma anche di questa non so dove ne come e per quanti anni di studio.

So che l’attuale Sindaco non conosce la differenza tra pubblico e privato (almeno lo spero perché altrimenti c’è del dolo nei suoi comportamenti), tanto da ritenere che la vicenda degli affitti non pagati sia materia privata e non pubblica.
Non ha nemmeno chiaro, ritengo, che il Sindaco sia il CAPOSQUADRA DELLA COMUNITÀ CIOÈ DELLA COSA PUBBLICA e non il paladino di interessi privati di operatori economici che svolgono la loro attività in locali di proprietà del comune di Caslino.

Per quanto sopra il Sindaco DEVE FARE GLI INTERESSI PUBBLICI DEL COMUNE E NON GLI INTERESSI PRIVATI DI POCHI COMMERCIANTI.

Perché a Caslino, per le mie informazioni, il Comune regala degli spazi commerciali a persone o società che fanno commercio, guadagnano dei soldi dalle attività che esercitano nei locali del Comune.

Perché ?

Perché si mette dalla parte dei privati e non dalla parte del Comune ?

Non conosce il Suo ruolo ?

È ignorante o pavido ?

Me lo AVEVANO descritto come persona tanto religioso, di famiglia religiosa con studi in Istituti religiosi …….
…… chi non paga l’affitto RUBA AL COMUNE e, se non erro, il NON RUBARE era già legge nelle tavole che Mosè ebbe sul Monte Sinai.

Quindi…… PERCHÉ ?

Perché il Sindaco, timorato di Dio, lascia che si rubi al Comune ?

PERCHÉ ?

PERCHÉ LUNEDÌ PROSSIMO NON È ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL CONVOCATO CONSIGLIO COMUNALE ?

PERCHÈ ?
PERCHÉ ?
PERCHÈ ?

DARIO GOBBI