Astuccio, Doodles (Multicolore)
La prudenza è una delle virtù cardinali che la religione cattolica, la nostra, pone a fondamento della morale, a come ci si deve comportare a fin di bene allontanandosi dal male. Ma di prudenza in questa vicenda della festa delle capre 2024 non se ne vede traccia. A poche ore dallo stop imposto dalla ASL alla presenza delle capre, che svuota di significato la festa, la cultura del fare così ostentata nei nostri territori e l’appetito di denaro in alcuni e visibilità sociale in altri ha deciso che la festa SI FARÀ.
Legittimo e di buon senso il dubbio sanitario sui prodotti derivati da animali dichiarati malati, e solo una certificazione scritta di un veterinario o della ASL possono garantire i consumatori, non un articolo di giornale che riporta l’opinione non qualificata ed economicamente interessata di un produttore di prodotti caseari. Ma ancor di più ci vuole prudenza considerando che per la festa delle capre il Comune ha avuto un finanziamento dal cd PNRR conforme alla richiesta fatta che FA SPECIFICO E PRECISO RIFERIMENTO SCRITTO ALLA FESTA DELLE CAPRE e non ad una generica festa a settembre che SENZA CAPRE È COSA ? LA FESTA SENZA CAPRE !!! Prudenza è anche un principio per una corretta gestione contabile come ben sanno ragionieri e dottori commercialisti, ne consegue che un eventuale utilizzo di fondi PNRR per LA FESTA SENZA CAPRE sarebbe oggetto di sanzione di irregolarità da parte della Corte dei Conti. Inoltre, non si può non tenere conto del fatto che il finanziamento PNRR per la festa delle capre è solo una parte del finanziamento che il Comune di Caslino ha ricevuto ed un utilizzo irregolare di tale parte necessariamente porterebbe ad una approfondita verifica sull’utilizzo dell’intero importo erogato e questo, chiedete a qualsiasi professionista del settore, sarebbe preferibile evitarlo. Una rogna per il Sindaco ? Certamente. Tutti vogliono la festa ? Certamente. Responsabile della scelta è il Sindaco ? Certamente. Se Marco Colombo fa la festa è utilizza i fondi PNRR certamente incorrerà Lui ed il Comune di Caslino in una IRREGOLARITÀ sanzionata dalla Corte dei Conti. Se fa la festa SENZA USARE I FONDI PNRR li perde. Cosa deciderà ? Sarà trascinato dalla folla che urla FESTA. FESTA o ha lo status morale e politico per fare una SCELTA PRUDENTE PER CASLINO E RIMANDARE LA FESTA DELLE CAPRE ?
Stiamo a vedere.
DARIO GOBBI