Sono circa 900 le persone senza dimora che dal prossimo mese potranno beneficiare dell’abbonamento gratuito per il trasporto pubblico locale. Lo prevede la nuova convenzione tra Comune di Bologna e Tper.
Si ampliano i beneficiari degli abbonamenti agevolati “Mi muovo insieme”, estendendo questa misura anche alle persone senza dimora.
In questo modo le persone in condizione di grave marginalità potranno utilizzare liberamente i mezzi pubblici per recarsi ad attività di inserimento lavorativo o percorsi di inclusione sociale.
I servizi sociali di Comune e Asp Città di Bologna sono al lavoro per individuare i beneficiari tra le persone in carico che hanno necessità di utilizzare gli abbonamenti Per individuare le persone destinatarie contribuiranno anche Caritas, Antoniano e Opera di Padre Marella, organizzazioni da sempre impegnate a supporto delle persone in condizione di grave marginalità.
Gli abbonamenti verranno richiesti direttamente dagli operatori dei servizi sociali di Comune e Asp e avranno una durata di sei mesi rinnovabili per altri sei.
Come per gli anni precedenti, la convenzione tra Comune e Tper prevede la distribuzione degli abbonamenti agevolati ad alcune categorie fragili individuate dalla Regione: persone anziane e con disabilità, famiglie numerose, richiedenti asilo e vittime di tratta, per un totale di circa 5000 beneficiari.
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Per il 2021, le risorse messe a disposizione per questa misura sono 350 mila euro, di cui 200 mila stanziati dalla Regione e 150 mila stanziati dal Comune. In caso di necessità possono aumentare in modo da coprire tutte le richieste.