Grande reazione d’orgoglio dell’Acqua S.Bernardo che, nel turno infrasettimanale in quel di Brescia,
riesce a cogliere un successo importantissimo in chiave salvezza, battendo la Germani con il risultato
finale di 74 a 69 a proprio favore e ribaltando così la differenza canestri; 89-93 per i bresciani nel match
d’andata giocato a Desio. Biancoblù ora attesi da un’altra sfida importante, domenica al
“PalaBancoDesio” c’è Cantù-Reggio Emilia.
LA CRONACA
Brianzoli in campo con i soliti cinque, ossia Smith in cabina di regia, Gaines sugli scarichi e Pecchia a
completare il reparto esterni; chiudono il quintetto Leunen e Bayehe. I padroni di casa rispondono con
Chery playmaker, Kalinoski e Moss ai lati; Sacchetti e Burns i perni sotto canestro.
È positiva la partenza della S.Bernardo che, dopo neppure due minuti di gioco, conduce nel punteggio
per 7 a 0 grazie a un paio di buone incursioni di Smith. Pochi istanti dopo si sblocca Brescia con i primi
due punti di Sacchetti; di Kalinoski, invece, la “bomba” del -2, da otto metri, per il 10-12 a metà del primo
quarto. Immediata, però, la risposta ospite con Gaines autore di ben dieci dei ventuno punti di Cantù:
12-21 a tre minuti e mezzo dal termine della prima frazione. Nel finale di quarto Willis, Crawford e infine
Wilson – tutti subentrati dalla panchina – riescono ad accorciare le distanze, portando la Germani sotto.
Acqua S.Bernardo comunque brava a chiudere avanti di due possessi pieni, 18-24 al 10’.
Il secondo periodo si apre con il primo canestro del veterano di casa, Vitali, seguito da un guizzo di Gaines
da distanza importante: 20-27 al 13’. La tanta tensione in campo – dovuta alla ghiotta posta in palio –
porta le due compagini a commettere alcuni errori significativi, tra cui numerose palle perse e un fallo
tecnico attribuito a Bucchi. Una scelta arbitrale molto discussa per un presunto fallo non fischiato a
Pecchia, tutto solo a pochi passi dal ferro, la ragione delle proteste dell’esperto tecnico bolognese. Ne
approfitta la Germani che, al 15’, trova il primo vantaggio della serata grazie a una tripla frontale di Vitali.
29-27. A interrompere il break bresciano (11 a 0 di mini-parziale) ci pensano Smith e Procida;
quest’ultimo determinante per consegnare nuovamente il vantaggio nelle mani dei canturini. La
tensione prosegue anche a cento secondi dall’intervallo lungo, con la terna arbitrale che sanziona Gaines
per proteste. Lo stesso Gaines, con una tripla, nel finale di primo tempo prova a riacciuffare il risultato
dopo il momentaneo +5 realizzato da Vitali. Un canestro di Moss consente alla Germani di mantenere
comunque due possessi di margine anche al rientro negli spogliatoi: 42-38 al 20’. Già 18 i punti di Gaines
alla pausa, 12 per Smith; per i locali, invece, Vitali unico giocatore in doppia cifra (12). Al rientro in campo
sono Pecchia e Smith a guidare l’attacco canturino, riportando la S.Bernardo in vantaggio; 17 punti per quest’ultimo. Cantù pare tutta un’altra squadra a inizio secondo tempo, con una faccia diversa e un gioco
offensivo molto più fluido. Una “bomba” pesante di Leunen lancia i biancoblù sul meritato +6 di
vantaggio, costringendo coach Buscaglia a fermare il gioco. 45-51 al 26’. L’Acqua S.Bernardo spinge il
piede sul pedale dell’acceleratore e con una schiacciata di Bayehe, ben trovato da Johnson, riesce ad
azzannare il +8. Nel finale di terzo periodo, Gaines, nel frattempo a quota 20 punti, trascina i suoi avanti
di tre possessi pieni. A quarantadue secondi e spiccioli dal termine, un fallo antisportivo di Radic
permette alla Germani di limare il proprio svantaggio, chiudendo al 30’ sotto solamente di sette punti.
50-57 a dieci dalla fine.
La quarta e ultima frazione non si apre nel migliore dei modi per Cantù: infrazione di passi di Thomas e
canestro pesante di Burns, tra gli ex della partita insieme a Parrillo e Wilson. Un assist da centrocampo
di Vitali per il canestro di Crawford da sotto lancia Brescia a soli tre punti da Cantù. Vitali sale
nuovamente in cattedra e la Germani può acciuffare il momentaneo -1, con un parziale di 8-0 a favore
dei bresciani nei primi due minuti. Acuto di Pecchia a sette dal termine: tripla dall’angolo su assist di
Radic e Cantù può tornare a respirare; ancora Pecchia, pochi secondi dopo, a fissare il +5 brianzolo prima
del time out di Buscaglia. Alla ripresa del gioco Pecchia fa la differenza anche in difesa, contribuendo allo
sprint di Gaines che, tutto solo in contropiede, allunga di sei punti. Ancora Gaines, sempre Gaines: il
tiratore mancino della S.Bernardo segna altri quattro punti importanti, facendo +8 a circa centoventi
secondi dal termine. Un “canestrone” di Smith negli ultimi istanti di partita avvicina i brianzoli al
traguardo. Nei secondi finali Pecchia è glaciale dalla lunetta: finisce 74 a 69 per Cantù; 28 punti di Gaines
con 4/7 da tre, 19 di Smith.
GERMANI BRESCIA-ACQUA S.BERNARDO CANTÙ 69-74
(18-24, 24-14; 8-19, 19-17)
Brescia: Bertini n.e., Vitali 14, Parrillo n.e., Chery 9, Bortolani 4, Wilson 2, Willis 2, Crawford 9, Burns 9,
Kalinoski 10, Moss 2, Sacchetti 8. All. Buscaglia
Cantù: Gaines 28, Thomas, Smith 19, Procida 3, Leunen 7, La Torre n.e., Lanzi n.e., Johnson, Bayehe 6,
Baparapè n.e., Pecchia 11, Radic. All. Bucchi
Arbitri: Rossi, Di Francesco e Perciavalle