Si è conclusa ieri, domenica 12 novembre, con grande successo BACCANALE, la rassegna culturale
ed enogastronomica organizzata dal Comune di Imola. Il tema di questa 29 ª edizione è stato
“mediterraneo”.
«Siamo molto contenti di questa edizione della rassegna Baccanale, anche quest’anno significativa,
capace di sviluppare un tema suggestivo come “mediterraneo” e di generare numerose attenzioni
– dichiara il Sindaco di Imola Marco Panieri – Oltre 100 eventi, oltre 40 ristoranti aderenti, che
hanno rappresentato un’occasione lungo queste settimane e in luoghi diffusi nella nostra città per
valorizzare le nostre eccellenze territoriali, ma anche per promuovere e diffondere una cultura del
cibo diversa, sostenibile e inclusiva, capace di abbracciare culture diverse e diventare un terreno
d’incontro fra popoli e culture. Anche per questo abbiamo voluto premiare lo street-artist Cibo con
il “Garganello d’Oro” dell’edizione 2023, considerando le sue battaglie quotidiane per rimuovere
l’odio con la bellezza e la cultura nelle strade delle nostre città. Un ringraziamento sentito a nome
dell’Amministrazione e del Comune ai numerosi dipendenti comunali che si sono spesi in queste
settimane, al Professor Massimo Montanari, alla Giunta Comunale. Al termine di anche questa
edizione, possiamo rilevare come ci siano stati esperimenti positivi, che promuoveremo
nuovamente e diamo subito appuntamento all’Anteprima Baccanale nella primavera 2024».
Piazza Matteotti a Imola è stata il cuore della rassegna: la piazza rinascimentale ha ospitato
tantissime iniziative e attività con un programma pensato per celebrare la cultura del cibo,
l’enogastronomia, la convivialità e la socialità. Ogni fine settimana è stato dedicato a un
sottotema (20-22 ottobre “Di nuovo in Piazza” con protagoniste alcune aziende romagnole colpite
dall’alluvione, 27-29 ottobre “Il mare a Imola” con Chef to Chef EmiliaRomagnaCuochi, 3-5
novembre “Contorno a chi?” con Coldiretti Bologna e aziende agricole del territorio, 10-12
novembre “Ce-reali: i monarchi della tavola mediterranea”) per offrire un’esperienza culturale
sempre nuova al pubblico, e affrontare il tema del “mediterraneo” da diversi punti di vista. In
Piazza anche un palco che ha visto alternarsi proposte musicali per tutti i gusti.
«Il bilancio di questa edizione 2023 per l’Amministrazione comunale è sicuramente un bilancio
molto positivo. Un’edizione particolarmente apprezzata perché ha permesso al pubblico, ai
cittadini, ai visitatori sia di ritrovarsi nei luoghi della cultura sia nelle piazze con i mercati, i
laboratori, gli show cooking e i talk di approfondimento sul tema mediterraneo e suoi sotto temi
che ogni settimana abbiamo individuato: cerali, pesce, verdure. Il Baccanale si conferma poi un
importante vetrina per i nostri ristoratori che hanno proposto anche quest’anno gli speciali menu a
tema tanto apprezzati ed attrattivi – afferma Giacomo Gambi, assessore alla Cultura – Anche
quest’anno il Baccanale ha cercato e trovato spunti per arricchire e rinnovare il format consolidato
del festival, scegliendo fra l’altro di proporre, con le isole del gusto in Piazza Matteotti, pomeriggi e
serate di divulgazione e intrattenimento a tema, che hanno registrato una partecipazione
notevolissima. E mentre si pensa già al tema da scegliere per l’edizione 2023, si riflette
sull’organizzazione dell’anteprima della manifestazione in primavera, che si vuole confermare
“Partiremo presto per un nuovo anno di lavoro e per un nuovo Baccanale 2024, autunnale e con
un’anteprima primaverile, che andremo a sviluppare insieme a tutti i soggetti protagonisti della
manifestazione, che voglio qui ringraziare per il contributo fondamentale dato alla piena riuscita di
questo Baccanale 2023».
«Il bilancio di questa edizione 2023 per l’Amministrazione comunale è sicuramente un bilancio
molto positivo. Un’edizione particolarmente apprezzata perché ha permesso al pubblico, ai
cittadini, ai visitatori sia di ritrovarsi nei luoghi della cultura sia nelle piazze con i mercati, i
laboratori, gli show cooking e i talk di approfondimento sul tema mediterraneo e suoi sotto temi
che ogni settimana abbiamo individuato: cerali, pesce, verdure. Il Baccanale si conferma poi un
importante vetrina per i nostri ristoratori che hanno proposto anche quest’anno gli speciali menu a
tema tanto apprezzati ed attrattivi – afferma Giacomo Gambi, assessore alla Cultura – Anche
quest’anno il Baccanale ha cercato e trovato spunti per arricchire e rinnovare il format consolidato
del festival, scegliendo fra l’altro di proporre, con le isole del gusto in Piazza Matteotti, pomeriggi e
serate di divulgazione e intrattenimento a tema, che hanno registrato una partecipazione
notevolissima. E mentre si pensa già al tema da scegliere per l’edizione 2023, si riflette
sull’organizzazione dell’anteprima della manifestazione in primavera, che si vuole confermare
“Partiremo presto per un nuovo anno di lavoro e per un nuovo Baccanale 2024, autunnale e con
un’anteprima primaverile, che andremo a sviluppare insieme a tutti i soggetti protagonisti della
manifestazione, che voglio qui ringraziare per il contributo fondamentale dato alla piena riuscita di
questo Baccanale 2023».
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L’Isola del Gusto, situato nel grande gazebo in Piazza Matteotti, ha ospitato talk, incontri, show-
cooking e laboratori a tema. Tra gli appuntamenti di spicco i talk di approfondimento con Massimo
Montanari ed Eleonora Cozzella insieme ad addetti ai lavori: sabato 28 ottobre “Adriatico e
Tirreno: tra i due mari” con la partecipazione di Cristiano Tomei e Franco Chiarini, sabato 4
novembre “Oltre il contorno: tutte le potenzialità dei vegetali”, sabato 11 novembre “Mille modi di
dire Cereali” con Antonio Galatà e Cristina Bowermann.
In questa edizione la sinergia tra Comune di Imola, associazioni e aziende ha dato vita a numerose
iniziative diffuse sul territorio: tra questi, alcuni appuntamenti di approfondimento si sono tenuti
anche a Palazzo Sersanti, non lontano da Piazza Matteotti.
Alla Sala del Museo Checco Costa dell’Autodromo di Imola si è tenuta la mostra “Gusto! Gli
italiani a tavola. 1970-2050”, presentata dal Professor Montanari, che l’ha curata assieme alla
giornalista e scrittrice Laura Lazzaroni.
Quest’anno il prestigioso premio “Garganello d’Oro per la promozione della cultura del cibo”,
assegnato ogni anno a personaggi che si distinguono nell’ambito della cultura gastronomica, è
stato conferito per la prima volta nella storia della manifestazione all’illustratore scelto per
rappresentare il Baccanale, lo street artist Cibo.
L’ultimo fine settimana è coinciso con il “Banco di assaggio dei vini e dei prodotti agroalimentari
dell’Imolese”, giunto alla sua XXIX edizione e con la XIII edizione di “Olimola”.
«Siamo soddisfatti anche quest’anno del Banco d’assaggio tramite cui vogliamo valorizzare sia le
imprese del territorio che la cultura del vino e del “bere consapevole” – racconta l’Assessore
Sviluppo economico e Agricoltura Pierangelo Raffini – Abbiamo avuto un totale di quasi 14 mila
ticket venduti nei 3 giorni della manifestazione e grande partecipazione alle degustazioni
organizzate sia sabato che domenica sull’olio con più di 50 partecipanti ogni sessione, a conferma
dell’importanza che sta assumendo questa filiera».
Il territorio di Imola e del Nuovo Circondario Imolese ha risposto anche quest’anno con grande
energia, con una grande partecipazione da parte dei ristoratori e delle associazioni. Ben 38 tra
ristoranti e pubblici esercizi imolesi e del circondario hanno scelto di aderire all’iniziativa, proponendo esclusivi menù dedicati al tema della manifestazione. Inoltre, la partecipazione di associazioni e aziende ha permesso la redazione di un ricco programma, con circa 110 eventi.
Con il Patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione Emilia-Romagna, il Baccanale 2023
mediterraneo si è avvalso del contributo della Città Metropolitana di Bologna, nell’ambito del
Programma Turistico di Promozione Locale. Ha ricevuto il sostegno della Fondazione Cassa di
Risparmio di Imola e dei seguenti sponsor: Gruppo Eurovo, Molino Spadoni, Cooperativa Clai, Caci
Società Agricola, Cefla, Confesercenti, Confcommercio Ascom Imola, Cna Imola, Confartigianato
Bologna Metropolitana, Bcc Ravennate, Forlivese e Imolese, DrinNk e Torrefazione Caffè Gourmet.