Il gruppo consiliare di minoranza del Comune di Asso ci fa pervenire un comunicato stampa in merito ai fondi ricevuti nel Comune per la TARI. Proponiamo in forma integrale il comunicato.
Il Comune di Asso ha ricevuto fondi per agevolazioni TARI per € 16.255,00; la scelta di differenziare le misure di agevolazione è interamente demandata al Comune, sempre nel quadro di criteri generali di ragionevolezza e proporzionalità relativa.
L’Amministrazione Aceti, per l’anno 2021, porta nella seduta di Consiglio Comunale del 30 giugno 2021 una delibera con la quale intende introdurre alcune riduzioni per le utenze non domestiche in modo totalmente discrezionale, ed in particolare
a) Riduzione della quota fissa e variabile automatica per le seguenti categorie:
1) Alberghi con ristorante 90%
2) Alberghi senza ristorante (B&B) 90%
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3) Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 50%
4) Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 90%
5) Mense, birrerie, hamburgerie 90%
6) Bar, caffè, pasticcerie 90%
7) Plurilicenze alimentari e/o miste 30%
8) Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 30%
b) Per le utenze non domestiche non incluse nell’elenco sopra indicato, l’Amministrazione richiede che venga fornita apposita documentazione dalla quale possa evincersi il calo del fatturato di almeno un terzo, dovuto ad una riduzione di attività attribuibile a COVID 19 confrontando il 2020 con il 2019; accertato il calo del fatturato, verrà riconosciuta la riduzione del 50 % della TARI
E VOI, CHE ATTIVITÀ AVETE? Una pescheria, un B&B oppure un’estetista?
Secondo il nostro gruppo “INSIEME PER ASSO” sarebbe stato più corretto concedere agevolazioni alle attività commerciali che hanno avuto delle riduzioni effettive di fatturato mentre prevedere una riduzione automatica per alcuni soggetti tralasciandone altri senza alcun criterio economico può comportare benefici per alcuni, MA NON PER TUTTI!