“Ancora una volta l’assessore Scoccimarro è stato a dir poco evasivo sulle tempistiche per i regolamenti attuativi legati alla legge sulle concessioni per le grandi derivazioni idroelettriche. E, a pagare, sono la montagna e i suoi cittadini”.   Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Mauro Capozzella, dopo essere intervenuto nel corso del dibattito sulla mozione presentata dal Patto per l’Autonomia dedicata a pubblica utilità e beni comuni.   “Era un’occasione – aggiunge l’esponente pentastellato – per fare il punto della situazione su una normativa che ha dato alla Regione, prima in Italia a disciplinare in materia, un ruolo da protagonista sulle concessioni. L’assessore, tuttavia, ha di fatto schivato il tema, limitandosi a dire che si sta lavorando sulla scrittura dei regolamenti”.   “Siamo di fronte a una grande occasione – conclude Capozzella – per fare in modo che la più grande risorsa naturale venga utilizzata non soltanto per il ritorno economico dei concessionari. Ogni mese che passa senza che vengano approvati i regolamenti, però, significa risorse perse dai territori”.